Intervista con Daniele Maiorana: Mental Coach a scuola nei percorsi di mentoring e responsabile dei nostri sportelli di coaching scolastici attivi.
Daniele Maiorana è un esperto Mental Coach e docente presso la nostra scuola di formazione, specializzato nel supportare giovani studenti, atleti e professionisti nello sviluppo delle competenze emotive e relazionali. Con anni di esperienza nel coaching, Daniele ha aiutato centinaia di persone a superare sfide personali e a raggiungere i loro obiettivi attraverso percorsi mirati e personalizzati. Il suo approccio si basa sull’ascolto attivo, la fiducia reciproca e l’utilizzo di tecniche pratiche ed efficaci.
Daniele Maiorana: Certamente. Ho avuto il privilegio di lavorare con 26 studenti di tre istituti comprensivi: ITT – ITE E IPSIA del “Calvino Amico” di Trapani. Si tratta di percorsi individuali mirati, incentrati sul potenziamento delle competenze emotive e relazionali, fondamentali per affrontare le sfide scolastiche e personali. Ogni studente ha portato con sé il proprio bagaglio di esperienze, bisogni e obiettivi, e il mio ruolo è stato quello di aiutarli a prendere consapevolezza del loro potenziale e a sviluppare strumenti per esprimere al meglio le proprie capacità.
Daniele Maiorana: Gli obiettivi principali sono stati molteplici. In primo luogo, aiutare gli studenti a gestire l’ansia, la disattenzione e le emozioni che possono influire negativamente sul rendimento scolastico. Poi, abbiamo lavorato sull’autostima, un elemento cruciale per affrontare non solo la scuola, ma anche la vita quotidiana. Infine, ci siamo concentrati sulla definizione di obiettivi chiari e raggiungibili, dando agli studenti una direzione concreta per il loro percorso formativo e personale.
Daniele Maiorana: Ogni percorso è stato personalizzato in base alle esigenze del singolo studente. Abbiamo svolto incontri individuali, durante i quali utilizzavo strumenti e tecniche di coaching per stimolare la riflessione, l’ascolto attivo e il dialogo. Ho fatto ampio uso di strumenti come esercizi pratici, visualizzazioni guidate e role-play, che hanno permesso agli studenti di esplorare le proprie emozioni e di sviluppare soluzioni concrete per le loro difficoltà. La fiducia è stata un elemento centrale: senza di essa, non sarebbe stato possibile instaurare un dialogo aperto e produttivo.
Daniele Maiorana: Assolutamente. Ci sono stati studenti con problematiche molto complesse. Ricordo un caso particolarmente delicato, quello di un ragazzo che mostrava segni di disagio e isolamento, accompagnati da comportamenti che suggerivano una difficoltà a gestire le proprie emozioni in modo sano. Questo ha richiesto un approccio estremamente cauto e sensibile. Il primo passo è stato guadagnare la sua fiducia, evitando giudizi, e creare uno spazio sicuro dove potesse esprimersi. Successivamente, ho collaborato con i docenti e, in modo discreto, con la famiglia per garantire che ricevesse il supporto necessario anche al di fuori del percorso di coaching.
Affrontare situazioni di questo tipo non è mai semplice, ma è fondamentale intervenire con empatia e tempestività, mettendo sempre al centro il benessere del ragazzo. Alla fine del percorso, non solo ha mostrato segnali di miglioramento, ma ha anche iniziato a riconoscere l’importanza di chiedere aiuto nei momenti di difficoltà.
Daniele Maiorana: Sì, ci sono stati molti momenti emozionanti, ma uno in particolare mi è rimasto impresso. Un ragazzo, inizialmente molto insicuro e chiuso in sé stesso, è riuscito, dopo alcune sessioni, a parlare apertamente dei suoi timori e a trasformarli in motivazione per migliorare. Vedere la sua crescita, sia personale che scolastica, è stato incredibile. Questo è il motivo per cui amo il mio lavoro: ogni piccolo progresso è una grande vittoria.
Daniele Maiorana: Le scuole hanno dimostrato un grande entusiasmo e una sincera apertura verso questi percorsi. Anche le famiglie sono state coinvolte e hanno apprezzato il valore del lavoro svolto. Credo che questa sinergia tra studenti, docenti, famiglie e Mental Coach sia stata la chiave del successo del progetto.
Daniele Maiorana: Mi porto a casa tanto. Ogni studente mi ha insegnato qualcosa, arricchendo la mia esperienza professionale e umana. Ho imparato che, con il giusto supporto mentale ed emotivo, i giovani possono affrontare qualsiasi sfida e costruire un futuro promettente. Questa esperienza mi ha confermato quanto sia importante investire sul benessere mentale nelle scuole, perché è da lì che parte il cambiamento.
Ringraziamo Daniele Maiorana per aver condiviso con noi il suo percorso. Il suo lavoro dimostra quanto il coaching possa fare la differenza a scuola, nello sport e nella vita dei giovani, fornendo loro strumenti preziosi per affrontare il presente e costruire il futuro.
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